"Da un'antica ricetta di famiglia rielaborata in chiave moderna, nasce un amaro unico, espressione della ricchezza di botaniche del suo territorio"

Nulla è tanto autentico quanto il sapore della propria terra natia. Nella carne, nello spirito e nella memoria, storia e folklore fissano in maniera indelebile l’eredità di un passato lontano, che ancora oggi tramanda le tracce di un gusto saldo e genuino. Tra le morbide vette della sua corona e lo slancio deciso dei suoi figli, Sarnano accoglie l’Amaro del Serafino, una bevanda spiritosa che celebra i fasti e le origini di una terra antica e pregiata.L’essenza delle nostre erbe migliori incontra dunque l’impeto della genziana, generando una sinfonia le cui note parlano di destino e armonia.

È Sarnano, e con lei la sua leggenda fondativa, a conferire nome e spessore al nostro amaro artigianale, rievocando le radici francescane dell’antico castrum. Leggenda vuole, infatti, sia stato proprio Francesco d’Assisi tra i principali artefici della sua fondazione. Giunto al borgo nel mezzo di una disputa tra sarnanesi, il Santo ne placò gli animi tracciando a terra, con il suo cordone, un Serafino, l’angelo pacificatore. L’effige prese a brillare, come ispirata da un fuoco sacro, e i presenti, commossi dal miracolo, si strinsero a festa, per eleggere lo stesso Serafino a stemma comunale. Secoli dopo, la leggenda si fa storia, e alle pendici dei Sibillini l’antico blasone veglia ancora su Sarnano.

Al borgo e al suo soffio vitale, alla magia della Marca e alla bontà dei suoi frutti, l’Amaro del Serafino riaccende mito e tradizione attraverso il suo gusto inconfondibile. Ciascun sorso apre a luoghi suggestivi e senza tempo, e i suoi ingredienti autentici ravvivano il fuoco della convivialità. Un amaro intenso e genuino, quanto il cuore della nostra terra.